Un campo-scuola da non dimenticare!

Questa settimana, come molti dei miei amici già sanno, sono stata al mio primo campo scuola da educatrice! nonostante non conoscessi nessuno di quei ragazzi mi sono trovata benissimo con ciascuno di loro. Sono dei raga dalle mille qualità che vanno però un sacco stimolati ad aprirsi e a farsi conoscere davvero! Io sono rimasta stupita dalla capacità che hanno di farsi amare, nonostante il loro carattere esuberante! Avere 13/14 anni non è per niente facile, si cominciano a scoprire un sacco di cose come l'amore, il vero significato dell'amicizia, le prime "fregature", la difficoltà di farsi capire dai genitori....e no, non è affatto una passeggiata! Anche per noi educatori le cose si complicano: bisogna, secondo me, seguirli passo passo nel loro cammino alla scoperta della vita e aiutarli a trovare una risposta alle mille domande che si pongono su argomenti da non trascurare affatto: cos'è la felicità? dove si cerca? come si trova? Dio centra qualcosa con la felicità oppure no?;e ancora: cosa c'è dopo la morte? E' vero che ci sara una felicità maggiore che sulla terra? Che senso ha, se esiste un "aldilà" migliore, vivere questa vità?
Lo so, sono domande complesse per dei ragazzi così piccoli, ma questo dimostra come dietro a quell'aria da "fighetto" o "fighetta" ci sia molto di più: un animo profondo e curioso che non resta impassibile davanti alle cose che gli accadono o alle parole che sentono!
Auguro a tutti di fare esperienze di questo genere, soprattutto se si sente di poter condividere con i ragazzi parte della propria vita che, sebbene diversa, può sempre arricchire entrambe le parti!
Un saluto a tutti gli amici che non vedo da tanto!